Rispetto, sicurezza e libertà per la Rete del prossimo futuro

Tra i venticinque Paesi considerati dalla ricerca, l’Italia oggi è decima per l’esposizione al rischio della Rete.

Al primo posto il Regno Unito, all’ultimo il Sudafrica.
Emerge dal Microsoft Digital Civility Index che ogni anno, in occasione dell’Internet Safer Day, analizza “le attitudini e le percezioni degli adolescenti (13-17) e degli adulti (18-74) rispetto all’educazione civica digitale e alla sicurezza online”.

In generale peggiora anche la percezione del web. Viene considerato meno sicuro dell’anno precedente, con rischi evidenti di faken news e molestie anche sessuali. Il cyberbullismo colpisce più di un utente su cinque.

Rispetto, sicurezza e libertà sono le prime tre parole che secondo gli intervistati dovranno caratterizzare le esperienze online nei prossimi dieci anni. La metà del campione auspica anche un atteggiamento più responsabile da parte delle aziende tecnologiche.

Ultima modifica: Gio 13 Feb 2020