Diminuisce il peso della contrattazione collettiva in tutta Europa, preoccupazione del sindacato dei giornalisti

Un dato preoccupa le rappresentanze sindacali dei giornalisti, in tutta Europa. Secondo l’Università di Amsterdam infatti la contrattazione collettiva che interessa anche i media sta diminuendo considerevolmente.

Se ne è discusso nella conferenza su "Organizzazione e contrattazione per lavoratori atipici" organizzata dall'International Actors Federation (FIA) in collaborazione con EFJ, FIM (musicisti) e UNI-MEI (altri operatori dei media).

In pratica solo in cinque stati dei 27 dell’Unione Europea non c’è stata flessione nella contrattazione collettiva. Le situazioni più difficili ono in Romania, Grecia e Bulgaria. Spicca invece il 98% di contrattazione colletiva in Austria.

Sulla base di questi dati la Federazione europea dei giornalisti (EFJ) e la Confederazione europea dei sindacati (CES) chiedono un intervento alla Commissione europea. Serve recuperare il potere della contrattazione e sono necessari evidentemente salari equi anche tra gli operatori dei media.

Ultima modifica: Lun 24 Feb 2020