Coronavirus, stretta dei social sulle false informazioni

La psicosi da Coronavirus viaggia anche sui social. In molti, anche con accuratezza, svelano le tante fake news sull’argomento (leggi qui da Avvenire).

E ora Facebook, come già aveva fatto a proposito dei vaccini un anno fa, ha deciso di intervenire. Vieta gli annunci che promettono cure e oscura i post che “diffondono disinformazione”.

Sia Facebook che Twitter, in Italia, hanno stretto un accordo con il Ministero della Salute affinché ogni ricerca sul coronavirus rimandi alle informazioni ufficiali del sito del Ministero.

Anche TikTok, molto diffusa dai giovanissimi, ha un avviso che consiglia agli utenti di consultare i siti dell'Oms e delle istituzioni locali.

Ultima modifica: Mer 26 Feb 2020