'Parole non pietre', tre giorni di incontri in corso a Roma
Si sta svolgendo a Roma "Parole non pietre", evento promosso dall'associazione Articolo21 con la Federazione nazionale della Stampa italiana, l'Usigrai, l'Ordine dei giornalisti del Lazio, il Centro Astalli, la Civiltà Cattolica e numerose altre realtà.
Nella prima giornata l’introduzione è stata affidata a Padre Antonio Spadaro, direttore della rivista dei gesuiti. “Vogliamo comunicare un messaggio di coesione sociale, cioè vogliamo essere uniti per costruire la nostra società”, ha detto. “Questo incontro, in particolare, questa prima sessione, mette insieme giornalisti, politici, religiosi perché tutti noi insieme abbiamo parole per costruire insieme la nostra democrazia”.
Per Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi, “occorre una riflessione nella categoria che parta dal rispetto delle persone per contrastare la demagogia e i linguaggi dell'odio, anche affinché i giornalisti recuperino il loro ruolo nella costruzione dell'opinione pubblica. E occorre usare le parole con responsabilità, raccontando i fatti per quello che sono. Così come è necessario contrastare gli algoritmi dell'odio e della paura”.
Guido D'Ubaldo (Odg) ha messo l’accento sull’urgenza di “prendere le distanze da polemiche violente e di scegliere le parole giuste per disinnescare linguaggio di odio e per costruire ponti e non muri”. Gli ha fatto eco Roberto Natale, che ha ricordato i principi della Carta di Assisi.
Della necessità di rovesciare la tendenza alle fake news (tantissime in questi giorni) ha parlato invece Andrea Martella, sottosegretario all’editoria. Per lui occorre partire dalla attendibilità delle fonti. “E’ necessario un atto, che sviluppi un codice di linguaggio allontanando le parole d'odio”.
Infine è intervenuto Giuseppe Giulietti (presidente della Fnsi): “diamo vita ad una informazione capace di costruire, anziché distrugge, ribadendo il ruolo centrale dell'intermediazione nella formazione dell'opinione pubblica e le responsabilità dei media nella costruzione di dialogo e confronto”. Tutti i presenti hanno firmato anche il manifesto "Parole non pietre", realizzato dalla illustrazione di Mauro Biani.
fonte: Fnsi