Verna (Odg): 'Giornalisti in prima linea. Limitiamo le uscite all'esterno, sosteniamo tutti i precari'

In questi giorni così difficili i gionalisti sono sempre più spesso in prima linea, a raccontare la più grande emergenza sanitaria del dopoguerra.

Il presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Verna commenta: “Dopo le professioni sanitarie a cui qualunque cittadino dovrebbe rivolgere un grato pensiero, in trincea ci sono anche i giornalisti che in un momento del genere svolgono una funzione essenziale. Le redazioni sono un luogo di resistenza e presidi di coscienza sociale e democratica”.

Poi da parte sua arrivano un forte incoraggiamento e “un encomio particolare a chi sta informando dai luoghi con più alta densità di diffusione del coronavirus”.

C’è però un appello alla cautela, “perché anche noi abbiamo il diritto e il dovere delle precauzioni”.

Continua Verna: “Il tradizionale principio dello scarpinare va in questi giorni temperato con lo spirito dell’ #iorestoacasa. L’appello soprattutto ai direttori: quella giornalistica è una professione di relazioni. Oggi ci sono le tecnologie che non solo ci mettono in condizioni di lavorare senza affollare le scrivanie, ma che consentono anche di arrivare alle fonti senza avere con loro contatti diretti. Conta la sostanza, che il digitale può garantire”.

Un ripiego in redazione? Niente affatto, continua ancora il presidente dell’Ordine: “Ormai quasi tutte le interviste possono essere fatte a distanza. E’ un modo per fare ancora di più per tutti, per la nostra Italia. Verrà il tempo di riprendere a frequentare i luoghi e notare tutti i dettagli. Ora limitiamo gli spostamenti all’essenziale affidandoci alle testimonianze, come quando nell’immediatezza di un avvenimento usiamo sottolineare come nessuno possa arrivare su un luogo prima di chi vi sia già”.

L’ultimo riferimento è al Governo, perché adotti le opportune misure di sostegno non solo alle imprese editoriali ma anche e soprattutto “ai lavoratori autonomi dell’informazione che sono fortemente penalizzati dalla natura delle loro collaborazioni.”

Ultima modifica: Ven 13 Mar 2020