L'informazione è 'pane necessario' in questa emergenza

ll’agenzia Sir parla il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio. “Il giornalismo è a una svolta. Tanti colleghi, fra cui quelli dei media cristianamente ispirati, stanno mettendo in campo un’informazione che vorrebbe aiutare a 'leggere' i diversi risvolti della pandemia, a vederne i contorni italiani e internazionali. E a comprendere che non se ne esce da soli, ma insieme”.

Certo, Tarquinio rileva anche le difficoltà. Che sono nel lavoro a distanza, nella distribuzione, nel fatto di voler rinunciare ai profitti dell’edizione digitale.

“Nei media cattolici come l’agenzia Sir, Tv2000, Radio InBlu, i settimanali diocesani, lo stesso Avvenire c’e’ un tratto particolare. C’è la volontà di entrare nelle case della gente con una testimonianza professionale, umana e cristiana, di immenso valore. Non ci riteniamo migliori degli altri, ma mi pare che stiamo fornendo un’informazione ‘per’ le persone, volta alla costruzione del bene comune, e che pone la persona al centro. In proposito si è fatta molta retorica: ora se ne dimostra la necessità, la concretezza”.

Ultima modifica: Sab 21 Mar 2020