Google si accorda con gli editori, primi esempi all'estero

Google conclude un accordo con tre gruppi editoriali: Spiegel (Germania), Diarios Associados (Brasile) e InDaily (Australia).

E così, ora che la piattaforma pagherà per gli ‘snippet’ degli articoli, sembrano ammorbidirsi le tensioni sui diritti d’autore.

Le intese serviranno “a sostenere l’editoria monetizzando i contenuti”. Il programma partirà entro fine anno e si prevede che verrà esteso ad altre realtà nel mondo.

In realtà anche questi accordi rientrano in un piano più ampio. Si chiama “Google News Initiative” ed è stato lanciato nel 2018, impegnando 300 milioni di dollari a sostegno del giornalismo. “In risposta alla pandemia di coronavirus, il programma ha poi fornito finanziamenti a oltre 5.300 pubblicazioni locali in tutto il mondo tramite un fondo per emergenze giornalistiche, una rinuncia alla tariffa di pubblicazione di annunci su Google Ad Manager e una campagna di notizie locali da 15 milioni di dollari.

Ultima modifica: Sab 27 Giu 2020