L’EX DIRETTORE GENERALE DELLA RAI, BIAGIO AGNES, E’ SCOMPARSO A 82 ANNI.GARIMBERTI: SE NE E’ ANDATO UN UOMO CHE HA FATTO UN PEZZO DI STORIA DELLA RAI. TRE MESI FA AVEVA PARTECIPATO AL CONVEGNO SU EMILIO ROSSI PROMOSSO DALL’UCSI

agnesE' morto Biagio Agnes, ex direttore generale della Rai. Aveva 82 anni. Da tempo malato era nato a Serino, in provincia di Avellino, il 25 luglio del 1928. Attualmente era direttore della Scuola di giornalismo della Università di Salerno. Giornalista, Agnes aveva esordito in Rai nel 1958 diventandone direttore generale nel 198,2 fino al 1990 quando venne chiamato a guidare, da presidente, la Stet. Il presidente della Rai, Paolo Garimberti ha dichiarato: "Se ne è andato un uomo che ha fatto un pezzo di storia della Rai. Perché il nome di Biagio Agnes faceva rima con Rai. E' stato un direttore generale forte di un Servizio pubblico forte, autorevole, riconosciuto e rispettato". "Biagio Agnes - ha concluso - per la nostra azienda ha sempre conservato un affetto e una considerazione particolari tanto che fino all'ultimo è stato coinvolto in iniziative legate alla comunicazione cui ha dato lustro e su cui ha impresso indelebile il suo 'marchio Rai'".
Arrivato a viale Mazzini nel 1958 attuò una serie di cambiamenti fondamentali per la modernizzazione della tv di Stato. Sua la 'paternità' del tg delle 13,30 e del centro televisivo di Saxa Rubra. E' stato uno dei più importanti grandi manager delle Partecipazioni Statali. Ha cominciato ventenne l'attività giornalistica collaborando prima in pubblicazioni locali dell'Irpinia e successivamente in giornali a livello regionale e nazionale. Nella Rai ha percorso tutta la carriera: redattore alla sede di Cagliari, capo servizio al Giornale Radio, condirettore del Telegiornale, fondatore e direttore del Tg3, vice Direttore Generale per la radiofonia. Dal 1982 al 1990 è stato storico Direttore Generale della Rai, tra i più longevi della tv pubblica.Sotto la sua direzione la Rai ha affrontato i profondi cambiamenti intervenuti nel settore radiotelevisivo con l'avvento della tv commerciale.Con Agnes direttore generale sono stati avviati nuovi servizi, come Televideo, e sperimentato nuove tecnologie quali le trasmissioni via satellite e l'alta definizione.Tra le sue intuizioni l'ideazione, insieme a Luciano Lombardi D'Aquino, del celebre magazine medico televisivo Check-up, trasmesso su Rai1. Andato via dalla Rai, nel '90 è diventato presidente della Stet, la holding delle telecomunicazioni e nel '97 presidente di Telemontecarlo.Nel 1987 Agnes è stato nominato Cavaliere del Lavoro, nel 1992 ha ricevuto la laurea honoris causa in Comunicazione e Telecomunicazioni dell'Università di Buenos Aires.Nel 2006 è diventato direttore della Scuola di Giornalismo dell'Università di Salerno, corso biennale post laurea riconosciuto dall'Ordine dei Giornalisti. Era presidente dell'Amalfi Coast Media Award, premio internazionale giornalistico diviso in più sezioni, cui stava dedicando tutte le sue energie per l'edizione 2011 in programma a metà giugno.L'ultima apparizione pubblica di Biagio Agnes lo scorso 16 maggio in occasione della Lectio magistralis di Ettore Bernabei nel giorno del suo novantesimo compleanno, alla Pontificia Università Lateranense di Roma. In precedenza, il 16 febbraio, ha partecipato alla tavola rotonda, promossa dall'Ucsi, sul libro di Emilio Rossi che si e' svolta nella sede storica della Rai a viale Mazzini.
Numerosissimi i messaggi di cordoglio del mondo politico e culturale italiano. Mercoledì i funerali a Roma ( ANSA, ADNKRONOS, ASCA)

Ultima modifica: Lun 10 Dic 2012