Nuova minaccia al Tirreno. Ordine e sindacato: 'sconcerto e preoccupazione'

Ancora una minaccia (esplicita) ai giornalisti del Tirreno di Livorno.

Dopo la locandina che annunciava la prossima riapertura delle attività economiche, in una telefonata anonima il centralinista ha ascoltato questa frase: "Ora basta, qui non se ne può più, se continuate vi si fa saltare in aria".

Il presidente dell’Associazione Stampa Toscana Sandro Bennucci e il presidente dell’Ordine toscano Carlo Bartoli hanno espresso “sconcerto e grande preoccupazione per l'incolumità di coloro che lavorano al Tirreno ma anche per tutti gli operatori dell'informazione in un momento di disagio gravissimo”.

L’appello è ancora al ministro, perché le forze dell’ordine identifichino al più presto l’autore della minaccia “e si garantisca ai colleghi di poter continuare ad operare in sicurezza nell'interesse dei cittadini ad essere informati”.

Ultima modifica: Sab 17 Apr 2021