Giornata della libertà di stampa, a Trento focus sulla situazione in Bielorussia
Sarà a Trento il prossimo 2 maggio il prologo italiano della giornata mondiale della libertà di stampa, e sarà dedicato ai giornalisti bielorussi incarcerati per avere svolto la loro professione.
La manifestazione, che precede di un giorno, la canonica “giornata”, è organizzata dal al Comune di Trento, dal Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige, dal Sindacato Giornalisti Veneto, dalla Federazione nazionale della Stampa italiana, da Articolo21 del Trentino Alto Adige. Saranno tre donne le “testimoni”: Ekaterina Ziuziuk, presidente dell'Associazione Bielorussi in Italia 'Supolka' e presidente di Articolo21 del Trentino Alto Adige, la giornalista siriana minacciata Asmae Dachan e Paola Rosà dell'Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa - Centro per la Cooperazione Internazionale.
Concluderà l’evento il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti.
La Giornata quest'anno è dedicata a “Information as a Public Good”. L’iniziativa nacque nel 1993, e si celebra ogni anno il 3 maggio su raccomandazione dell’Unesco.
Sono quaranta nel mondo i Paesi considerati “non liberi”, soprattutto in Asia e Africa. “Il trend dal 1985 a oggi è tuttavia in miglioramento, con un calo di circa il 20% della percentuale di paesi considerati non liberi.