Diritto d'autore, la direttiva europea applicata anche in Italia. Attesa per i nuovi decreti
Il parlamento ha dato il via libera all’applicazione della direttiva europea del 2019 sul diritto d’autore.
Il governo dovrà adesso emanare i decreti attuativi delle nuove norme, e dovrà farlo entro il 7 giugno. Con la nuova norma gli “Over the top” dovranno trattare contropartite economiche per utilizzare i contenuti.
Restano “gratuiti e liberi”, invece, i “link condivisi dai singoli utenti”.
Il presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, ha commentato con favore il voto del Senato: “Il recepimento della Direttiva Copyright è un risultato importante per la tutela degli investimenti delle aziende editoriali anche nell’ecosistema digitale, che garantisce il dovuto riequilibrio nella distribuzione del valore del prodotto, senza pregiudicare la libera espressione degli utenti della Rete”.
Anche il segretario generale della Federazione della Stampa, raffaele Lorusso, esprime soddisfazione. "L'auspicio è che in tempi brevi si mettano a punto i decreti attuativi che consentano di definire meccanismi di giusta remunerazione sia per le imprese sia per i giornalisti".