Il presidente dell'Ordine chiede chiarezza sulla cronaca giudiziaria

Il presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli chiede che ci siano linee guida nazionali per i giornalisti dopo l’entrata in vigore del decreto sulla presunzione d’innocenza.

Il decreto, varato dal governo poche settimane fa, impone molte restrizioni alla comunicazione delle autorità giudiziarie. In particolare “la diffusione di informazioni sui procedimenti penali” è consentita “solo quando è strettamente necessaria per la prosecuzione delle indagini” e che le conferenze stampa dei procuratori capi possano tenersi solo “nei casi di particolare rilevanza pubblica dei fatti”.

L’obiettivo è condivisibile spiega il nuovo presidente dell’Ordine, ma ci sono forti preoccupazioni dei giornalisti che si concentri “nelle mani di una sola persona – il Procuratore della Repubblica – la possibilità di scelta di quali notizie l’opinione pubblica debba conoscere e quali no, senza alcun controllo o bilanciamento di sorta, con il rischio di pericolosi bavagli”.

Ultima modifica: Mar 21 Dic 2021