Al via le consultazioni dell'Agcom sull'equo compenso per i contenuti rilanciati on line

Nelle prossime settimane cominceranno le consultazioni dell’Agcom sul diritto d’autore.

L’obiettivo è quello di redigere il regolamento con le misure e i parametri utili a individuare “l’equo compenso per l’utilizzo online dei contenuti giornalistici”. La Francia oggi è il Paese più avanti su questa normativa, ma le difficoltà anche Oltralpe sono state grandi.

L’individuazione dell’Autorità garante delle comunicazioni come “arbitro super partes” per definire un equo compenso e regolamentare i rapporti tra editori e imprese di media monitoring è la conferma di un percorso che ha prodotto risultati concreti grazie agli accordi stipulati in precedenza con editori e fornitori di contenuti giornalistici.

Tra gli esempi che si citano cè quello dell’accordo con Promopress, società di servizi della Federazione Italiana Editori Giornali, a cui aderiscono 64 Aziende editoriali con 381 testate, firmato da L’Eco della Stampa già il 20 novembre 2020.

Ultima modifica: Dom 16 Gen 2022