Se ognuno si fa il proprio social...

Da qualche ora c’è un altro social in rete, ed è quello di Donald Trump. Si chiama “Truth” (“verità”) e per ora è disponibile solo su App store di Apple. L’inizio tuttavia non è stato dei migliori, con diversi inconvenienti tecnici segnalati dagli utenti.

Al di là delle motivazioni più politiche di una operazione annunciata da tempo, ci sono un paio di aspetti che balzano agli occhi. Il primo è che evidentemente è in atto un tentativo di scardinare il potere delle “Big Tech” già consolidate. Per farlo certo servono risorse ingenti ma sarà interessante comprenderne la portata e soprattutto gli effetti.

Il secondo dato da prendere in esame è proprio quello delle adesioni alla nuova piattaforma: se saranno molte, altri soggetti a vario titolo potranno pensare di crearsi il proprio ‘social’. Un’idea tutt’altro che peregrina, che di tanto in tanto rimbalza anche in Europa. Dove i condizionamenti e certe ambiguità dei social che già esistono stanno alimentando contestazioni e muovono le autorità indipendenti.

Ultima modifica: Lun 21 Feb 2022