Reuters Institute, il nuovo rapporto sulle notizie digitali

Il Reuters Institute ha pubblicato il suo decimo rapporto annuale sulle notizie digitali, in collaborazione con l'Università di Oxford.

La crisi della pandemia ha accentuato la crisi dei giornali cartacei, ma ha anche «mostrato il valore di informazioni accurate e affidabili in un momento in cui erano in gioco vite umane».

Rispetto allo scorso anno, la fiducia nelle notizie è cresciuta di 6 punti percentuali (è al 44%) tra le persone che si informano con i giornali. In testa c’è la piccola Finlandia, dove la fiducia arriva al 65%.

Altri fattori che emergono: vanno meglio le cose nei Paesi protetti dalla lingua (i mercati sono più piccoli e quasi esclusivi). Accade nel Nord Europa; c’è uan resistenza della maggioranza degli utenti al pagamento delle notizie, in qualsiasi forma.

Al 31% degli intervistati interessano poco le notizie locali e solo un quarto del campione si dice favorevole al sostegno pubblico dei media.

Ultima modifica: Lun 25 Apr 2022