E ora cosa ne sarà di Twitter?
Cosa ne farà Elon Musk di Twitter, ora che il Consiglio di amministrazione del social network più simile ad un giornale o ad un’agenzia ha deciso di accettare la sua offerta? L’inventore di Tesla, come sappiamo, verserà 44 miliardi di dollari e l’operazione dovrebbe concludersi entro l’anno.
A quel punto Twitter diventerà una società privata, fuori dalla Borsa.
Ma, appunto, che cosa ne farà? Come lo vorrà trasformare? Gli indizi in queste ore sono molti, ma il miliardario Musk è assolutamente imprevedibile nelle sue scelte. Secondo il New York Times, ripreso ora da diverse testate italiane, potrebbe allentare l’intervento sui contenuti da parte dei “moderatori” del social, potrebbe cambiare l’algoritmo e renderlo “open”, quindi visibile. Potrebbe anche sconfiggere il fenomeno degli account fake.
Dalla Casa Bianca fanno sapere intanto che il presidente Biden è “preoccupato del potere che le piattaforme social esercitano nella nostra vita quotidiana”. Sulla sua linea ci sono altri politici e capi di stato e di governo. Non sempre però le istituzioni riescono a fissare le regole per contenere questo strapotere. Ci prova con maggior convinzione l’Europa, ma la sfida resta molto difficile.