Libertà di stampa, l'Italia scende nella classifica

Nella classifica di Reporters sans frontières sulla libertà di stampa mondiale, l’Italia scende dalla quarantunesima alla cinquantottesima posizione.

Sono 180 i Paesi valutati, il 73% di essi è considerato in condizioni "molto gravi", "difficili" o "problematiche" per la professione giornalistica. La situazione peggiore è in Corea del Nord. La Cina è al numero 175 della classifica, la Russia al 155.

«L'edizione 2022 del World Press Freedom Index mette in evidenza gli effetti disastrosi delle notizie e in particolar modo di uno spazio informativo online globalizzato e non regolamentato che incoraggia le fake news e la propaganda».

C’è un altro fenomeno interessante ma che preoccupa molto. Nelle stesse società democratiche i social media amplificano i circuiti di disinformazione.

Ultima modifica: Mer 4 Mag 2022