'Nessun giornalista è stato schedato'

Il presidente del Copasir, il senatore Adolfo Urso, ha ricevuto il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, e il direttore Tommaso Daquanno.

Era stato il sindacato a chiedere l’incontro per diradare i dubbi sulla possibile schedatura dei giornalisti. Fatto smentito dal Copasir. Anche perché – ha detto Urso – “non rientra nelle funzioni e nelle competenze del Comitato, fissate dalla legge l’attività di indagine e la compilazione di liste.

La Fnsi, si legge sul suo sito, “ha ribadito che sarebbe inaccettabile e pericoloso compilare liste di giornalisti considerati filoputiniani sulla base di opinioni liberamente espresse”.

Certo, “il discorso sarebbe diverso se ci fossero prove inoppugnabili sulla responsabilità di giornalisti nella diffusione di notizie false che, oltre ad essere funzionali alla propaganda filorussa, potrebbero mettere a rischio la sicurezza dello Stato. In questo caso sarebbe interesse di tutti, giornalisti in primis, rendere noti i nomi dei responsabili interessando sia l’autorità giudiziaria sia l’Ordine professionale per l’attivazione dei meccanismi sanzionatori previsti dalla legge e dalle carte deontologiche”.

Ultima modifica: Mer 8 Giu 2022