Editoria: firmato il decreto per il fondo da 90 milioni. La ripartizione delle risorse

Nella serata del 28 settembre il sottosegretario all'editoria Giuseppe Moles ha firmato il Dpcm per la ripartizione delle risorse del Fondo Straordinario per l'Editoria da 90 milioni per il 2022.

E’ un provvedimento concretato con i ministri del lavoro, dello sviluppo economico e dell’economia. Si legge in una nota che c’è “l'assegnazione di 15 milioni per il bonus edicole, 28 per il contributo straordinario sul numero di copie vendute nel 2021,12 per l'assunzione di giovani giornalisti e professionisti con competenze digitali e per la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti giornalistici co.co.co”. Altri 35 milioni, più di un terzo dei 90 complessivi, saranno un contributo concreto “per gli investimenti in tecnologie innovative effettuati dalle tv nazionali e locali, dalle emittenti radiofoniche e dalle imprese editoriali di quotidiani e periodici, comprese le agenzie di stampa".

Moles, nel commentare positivamente il varo del decreto, annuncia che, dopo il necessario via libera dell’Unione Europae, ci saranno 120 milioni già impegnati per il credito di imposta per le imprese editrici di giornali e periodici e la tranche da 140 milioni del Fondo straordinario già stanziati per il 2023.

Ultima modifica: Mer 28 Set 2022

UCSI - PI 01949761009 - CF 08056910584 - Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 224 del 29/09/2014 - Tutti i diritti riservati