Crisi dell'editoria, la Bbc continua a tagliare

La crisi dell’editoris è globale e non sembra risparmiare nessuno, soprattutto in alcuni ambiti informativi. La Bbc ad esempio, che il 18 ottobre compie cent’anni, ha annunciato il taglio di 382 posti nel suo servizio internazionale. L’azienda vuole ridurre i costi, per qusto ridurrà impegno e risorse per i programmi per l’estero (soprattuto in Africa e Asia.

Il motivo viene spiegato in una nota: «il cambiamento delle abitudini del pubblico in tutto il mondo, con un numero maggiore di persone che accedono alle informazioni in modo digitale, è accompagnato da una situazione finanziaria difficile».

Sono già due anni comunque che l’emittente inglese si ridimensiona, come abbiamo puntualmente registrato anche in questo nostro sito. E a patirne le conseguenze molto spesso sono proprio i giornalisti. A inizio anno poi il governo ha congelato il canone e si addensano nucvi sul rinnovo del contratto di servizio (previsto nel 2027). Il timore è che venga eliminato il canone.

Ultima modifica: Sab 1 Ott 2022