Calano le vendite dei giornali, ma ci sono alcune eccezioni
Nell’ultimo report Ads sulla diffusione dei quotidiani nel mese di settembre si nota un generale calo delle vendite. Con alcune eccezioni però: il Corriere della Sera, che resta al primo posto (+2,46%, +6316 copie), Il Sole 24 Ore (+0,05, +59 copie), Avvenire (+6,30%, +6078 copie) e La Stampa (+1,01%, +967 copie).
Bene anche Dolomiten (+16,47%, +5722 copie), Il Secolo XIX (+0,11%, +28 copie) e Il Giornale di Brescia (+0,23%, +56 copie).
Perdono copie La Repubblica, La Gazzetta dello Sport, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, Il Fatto Quotidiano, Il Gazzettino, Il Corriere dello Sport, La Nazione, La Verità, Il Giornale e L’Eco di Bergamo.
A proposito di Avvenire, che celebra un altro buon risultato a settembre, si è celebrata la sua giornata con iniziative in tante diocesi diverse.
«Non nascondo le mie preferenze per il quotidiano Avvenire e ne faccio motivo per raccomandare a tutti, cattolici e non cattolici, il giornale italiano di ispirazione cattolica, fatto per gente che vuole ascoltare e che è incline a pensare», ha scritto l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini.