Crescita (debole) della pubblicità on line. Vola la tv 'interattiva'
Secondo i dati dall’”Osservatorio Internet Media” del Politecnico di Milano il mercato degli investimenti nella pubblicità digitale cresce del 3% in un anno.
E così adesso vale 4,42 miliardi di euro (erano 4,28 miliardi di euro nel 2021). Insomma la crescita c’è ma vale meno del previsto. Nel rapporto si legge che “l’incertezza è la più probabile causa della modesta crescita registrata”. Del resto tutta la pubblicità potrebbe risentire di una fase di “recessione”, e dunque chiudere l’anno con il segno “meno”.
La ricerca rivela anche che l’80% delle risorse investite nella pubblicità on line è drenato dai grandi player internazionali (cinque anni fa la percentuale superava di poco il 70%).
Cosa si sceglie per la pubblicità? Nell’ordine il video (34%), poi il display (30%), il search (28%), il Classified ed eCommerce.
Clamorosa l’impennata degli investimenti pubblicitari sulla “smart tv” o “tv 2.0”, ibridazione della solita televisione, passati in tre anni da 108 a 365 milioi di euro.