GIORNALISTI: ADDIO A D’AVANZO, MORTO IMPROVVISAMENTE A 58 ANNI, GRANDE FIRMA DI REPUBBLICA. DA RAPIMENTO ABU OMAR A TELECOM SERBIA. SUE LE “10 DOMANDE” AL PREMIER

DAVANZOIl giornalista Giuseppe D'Avanzo, una delle firme di spicco del quotidiano La Repubblica, autore anche di numerosi libri di denuncia, e' morto improvvisamente oggi di infarto nei pressi di Calcata (Viterbo). Nato a Napoli il 10 dicembre 1953, laureato in filosofia, dopo aver lavorato al Corriere della Sera, nel 2000 era approdato a La Repubblica.
E' stato autore, spesso con i colleghi Attilio Bolzoni e Carlo Bonini, dei principali scoop investigativi nei quali la cronaca nera si e' incrociata con la politica, soprattutto estera e militare. Molte le inchieste che lo hanno visto in prima linea. Dal Nigergate alla vicenda Telecom Serbia, al rapimento di Abu Omar, da lui ripetutamente ricollegato a un'attivita' clandestina della Cia in territorio italiano, ma anche a una operazione congiunta degli americani con il Sismi.
Ma anche il caso delle ''dieci domande'' rivolte al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, scaturite dalle rivelazioni della redazione di Napoli di Repubblica sulla partecipazione del premier alla festa di compleanno di Noemi Letizia a Casoria, fino al caso delle ''escort di Tarantini''. Scrisse le '10 domande' a Berlusconi in un editoriale del 15 maggio 2009, diventate poi uno spazio fisso delle pagine del giornale.
Nell'aprile scorso, fuori dall'aula del Palazzo di Giustizia di Milano, D'Avanzo aveva chiesto a Silvio Berlusconi, imputato al processo sul caso Mediaset, perche' non avesse reso dichiarazioni ai giudici invece che alla stampa. ''Senta Signor Stalin'', lo aveva apostrofato il premier.
Tra i suoi libri, sono da ricordare I giorni di Gladio, scritto con Giovanni Maria Bellu (Sperling & Kupfer, 1991); Il capo dei capi. Vita e carriera criminale di Toto' Riina, con Attilio Bolzoni (Mondadori, 1993); Il mercato della paura. La guerra al terrorismo islamico nel grande inganno italiano, con Carlo Bonini (Einaudi, 2006); La giustizia e' Cosa Nostra, con Attilio Bolzoni (Mondadori, 1995); Rostagno: un delitto tra amici, con Attilio Bolzoni (Mondadori, 1997). (ANSA)
Ultima modifica: Lun 10 Dic 2012