Il futuro delle agenzie di stampa, a 170 anni dalla nascita della Stefani
Il 26 gennaio 1853 il veneziano Guglielmo Stefani – direttore della Gazzetta ufficiale del Regno di Sardegna – fondò la prima agenzia di stampa in Italia. Portava il suo nome e aveva sede a Torino.
Era stato Cavour, anch’egli giornalista, a stimolare questa nuova avventura imprenditoriale e professionale. Era uno scenario che stava cambiando velocemente, che ferrovie e telegrafo stavano connettendo sempre più.
Al Memoriale Cavour di Torino Giannetto Baldi, caporedattore dell’Ansa ha ipotizzato un futuro importante per le agenzie. «Le agenzie continueranno a essere centrali in futuro nella comunicazione integrata. Qualche anno fa c’erano timori per il nostro futuro, con l’avvento di internet e dei social, ma ora siamo certi che anche se cambia il modo di fare giornalismo, la funzione è sempre quella», sono state le sue parole. Adesso nascerà anche una piattaforma integrata “per far dialogare gli archivi di immagini e notizie, eppure dietro a questa innovazione ci sarà sempre un giornalista che racconterà una storia».