Intelligenza artificiale, presto un codice Ue-Usa
Dopo l’allarme sul “rischio estinzione” e l’appello per un intervento legislativo efficace, sull’intelligenza artificiale si muovono adesso l'Unione europea e gli Stati Uniti. Che, annuncia l’agenzia Ansa, stanno per presentare una "prima bozza per un codice di condotta comune sull'intelligenza artificiale".
L’annuncio è arriviato dalla vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, e dal segretario di Stato americano Antony Blinken.
Saranno coinvolte le aziende del settore e tutti i Paesi interessati a questo intervento, che oggi sempre più è acclamato a gran voce. Poi ci sarà il regolamento europeo dell'AI Act, il regolamento Ue ancora in fase di negoziazione.
E mentre in Italia un senatore pronuncia un discorso scritto dall’intelligenza artificiale (una provocazione riuscita, senza dubbio), la Commissione europea ha chiesto ai propri funzionati “i di non usare i software di intelligenza artificiale nella redazione di testi pubblici, in particolare quelli giuridicamente vincolanti e per processi critici e urgenti".