GIORNALISTI: CARCERE A CRONISTA, L'ORDINE SICILIANO SI RIUNISCE A ENNA

Martorana-giulia1Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia, riunito a Palermo, ribadisce la propria solidarieta' e il sostegno alla collega pubblicista Giulia Martorana (nella foto), condannata a 20 giorni di arresto, dal tribunale di Enna, per avere taciuto la fonte di una notizia, ed e' vicino anche a Jose' Trovato, che con Giulia e' imputato dello stesso reato in un secondo procedimento, in corso nella stessa citta'.
Proprio per la forte valenza del processo e per chiedere un'interpretazione evolutiva della legge, che rimuova la distinzione tra pubblicisti e professionisti sul fronte del segreto professionale, il Consiglio ha deciso di riunirsi nel mese di novembre a Enna o nella provincia, assumendo al contempo l'onere del pagamento delle spese legali per Giulia e Jose', che avranno facolta' di affiancare ai propri avvocati un secondo difensore, nella persona dell'avvocato Nino Caleca del Foro di Palermo, che si e' offerto di assisterli gratuitamente.
Al tempo stesso l'Ordine dichiara sin d'ora la propria disponibilita' a valutare la domanda di iscrizione di Giulia Martorana nel registro dei praticanti, in cui e' gia' iscritto Jose' Trovato, ormai prossimo a sostenere gli esami per diventare professionista. (AGI)
Ultima modifica: Lun 10 Dic 2012