EDITORIA: GIAPPONE; BOOM QUOTIDIANI, LETTI DA 9 PERSONE SU 10

giornale_giapponeseI giapponesi si confermano tra i lettori di quotidiani più ‘avidi' e affezionati al mondo, anche nell'era digitale del tutto gratis su Internet, con oltre 9 persone su 10 che nel 2009 hanno dichiarato di leggere regolarmente i giornali. Secondo i dati pubblicati a Tokyo dall'associazione nazionale editori e distributori di quotidiani, che tra ottobre e novembre 2009 ha condotto un sondaggio su un campione di 3.700 persone tra i 15 e i 69 anni di età, i giornali nel formato ‘cartaceo' sono secondi solo alla tv come mezzo di informazione più usato su base regolare. Il sondaggio, che ha posto quesiti in merito alla fruizione dei cinque principali tipi di media - tv, quotidiani, riviste, radio e Internet -, ha visto prevalere come di consueto il mezzo televisivo, che gli intervistati hanno dichiarato di usare "in qualche modo" per il 99% (in lieve calo rispetto al 99,1% del 2007) o "tutti i giorni" (89,8%). I quotidiani vengono letti abitualmente dal 91,3% (almeno 5 volte a settimana) degli intervistati (contro il 92,3% del sondaggio precedente), con una quota del 62,7% che ha dichiarato invece l'uso giornaliero. In crescita invece gli altri media: l'utilizzo regolare di riviste, Internet e radio si è attestato rispettivamente al 77,4% (+2,9%), 66,7% (+3,4%) e 57,1% (+1,3%). Tra tutte le scelte, i quotidiani sono stati giudicati il mezzo di comunicazione più importante, in quanto permettono meglio degli altri media di "comprendere il territorio e la comunità in cui si vive" (52,6%) e sono una "indispensabile fonte di informazione" (50,2%). Secondo gli ultimi dati forniti dell'associazione, inoltre, nel 2009 sono state oltre 50 milioni le copie complessive di giornali (generalisti e sportivi) vendute quotidianamente, con una media record di 0,95 abbonamenti per famiglia. Da primato sono anche i numeri delle due testate più diffuse del Sol Levante (e al mondo), lo Yomiuri e l'Asahi, che distribuiscono rispettivamente 10 e 8 milioni di copie soltanto nell'edizione del mattino. (Ansa)
Ultima modifica: Lun 10 Dic 2012