TV: nasce l’Osservatorio sui TG nazionali per iniziativa di Reporter senza rete. Fnsi: strumento utile per garantire la correttezza dell’ informazione

osservatorio_tgCome costruiscono i principali telegiornali pubblici e privati le scalette quotidiane? Quale criterio nella scelta dei titoli e delle priorità da offrire agli utenti? A rispondere a queste e ad altre domande ci penserà dalla prossima settimana l'Osservatorio sui telegiornali nazionali. L'iniziativa era stata lanciata dall'associazione "Articolo 21" nel corso della propria assemblea annuale di gennaio ed ora sarà realizzata da "Reporter Senza Rete", un'associazione di giornalisti freelance con la collaborazione della facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza. L'osservatorio, illustrato in una conferenza stampa alla Camera, avrà il compito di capire e far capire come informa la televisione nazionale e magari come, talvolta, deforma o disinforma. Ma l'osservatorio servirà anche per segnalare le eccellenze: da lunedì al venerdì si metteranno a confronto i Tg di Rai, Mediaset, La7 e, da settembre, anche Rainews24 e SkyTg24. I risultati dei monitoraggi verranno comunicati alle agenzie di stampa e ai quotidiani ogni sera intorno alle 22. Attenzione massima anche all'analisi del gossip e dell'intrattenimento. "Non vogliamo dare pagelle ai direttori - ha tenuto a precisare il portavoce di Articolo 21, Giulietti - ma solo segnalare se è stata oscurata qualche notizia". Roberto Natale, presidente della Federazione Nazionale della stampa, ha evidenziato che l'osservatorio può "diventare uno strumento importante proprio per garantire la correttezza e la libertà dell'informazione. Una risposta a chi, pur sostenendo la nostra battaglia contro la legge bavaglio, ci dice che c'è anche un problema di voi giornalisti: notizie non date da qualcuno o oscurate". Il portavoce di reporter Senza Rete Giorgio Santelli ha sottolineato come dall'inizio della sperimentazione in alcuni Tg (senza citare quali) siano state "diramate circolari interne dove venivano invitati i propri giornalisti a non prestarsi ad alcun genere di sostegno a qualunque osservatorio". (Agenzie)

Ultima modifica: Lun 10 Dic 2012