Il primo commento di Usigrai e Fnsi dopo la nomina di Orfeo a dg della Rai

Il Consiglio di Amministrazione della Rai ha nominato Mario Orfeo alla direzione generale, dopo l'intesa in assemblea con gli azionisti. Sette i voti favorevoli, compreso quello della presidente Monica Maggioni, contrario solo Carlo Freccero.

Orfeo ha già fatto il suo ingresso per i primi adempimenti e l'assegnazione delle deleghe.
“Positiva la scelta in tempi rapidi di Mario Orfeo come dg Rai”, scrivono Fnsi e Usigrai. “Ora servono discontinuità con la gestione precedente e l’apertura di un confronto per la riforma del servizio pubblico”.

“Grazie alla nostra mobilitazione sindacale di questi giorni, la scelta e’ arrivata in tempi rapidi, e si tratta di un nome interno all’azienda. In questo modo si è messo fine ad uno spettacolo indecoroso e pericoloso per il futuro stesso del servizio pubblico”. “Al nuovo dg ricordiamo che siamo mobilitati contro lo stallo determinato dai vertici”.

“Viste le sfide urgenti che lo attendono, gli chiediamo da subito atti concreti in discontinuità con la gestione degli ultimi due anni. Il traguardo irrinunciabile è quello dell’immediata apertura del confronto sulla necessaria riforma del servizio pubblico, che deve mettere al primo posto la qualità del prodotto e la piena valorizzazione delle risorse interne, e sul piano editoriale”. “In questo senso chiediamo un incontro urgente e immediato con il nuovo dg”, concludono i sindacati.

Ultima modifica: Dom 11 Giu 2017