Le informazioni dei giovani passano sempre più attraverso la rete. I dati di una nuova ricerca.

Gli studenti universitari guardano sempre meno TV: emerge da una ricerca di “Pubblicità Progresso” e Assirm. Meno della metà ne fruisce quotidianamente, mentre una vasta maggioranza (82,3%) la guarda solo una volta la settimana. Film (75,5%) e serie tv (69,2%) sono i contenuti preferiti dal panel intervistato. News e telegiornali si posizionano invece al terzo posto.

E’ su internet che quasi il 40% della nuova generazione nativa digitale passa più di 4 ore al giorno, il 15% più di 6 ore. Il mezzo più utilizzato per navigare, e preferito al pc, è lo smartphone: il 95.6% dei ragazzi lo usa a fronte di un 21% che invece dichiara di usare il tablet.
Solo una parte (7% sul totale delle citazioni) accede al web anche per informarsi. Le attività più gettonate sono l’uso di motori di ricerca, il servizio di messaggistica istantanea, i social network di cui Facebook rimane il re (98%), seguito da WhatsApp (91,9%) e Instagram (77,5%).

Il 65% degli studenti che si informano in rete scelgono come canali i social media (42%), le news online (32%) e i portali (16%). Segue la TV; mentre è irrisorio il numero di studenti che utilizza il mezzo stampa (2,2%) o radiofonico (1,7%).
Sono i temi di carattere sociale a interessare una grande maggioranza degli intervistati (78%), anche perché più della metà dichiara di essere impegnato in attività di volontariato o beneficenza.

Ultima modifica: Mar 13 Giu 2017