'No, padre Alex, c'è qualcuno che parla spesso dell'Africa'. Una risposta all'appello-denuncia di Zanotelli.

Pubblichiamo una risposta alla denuncia-appello di padre Alex Zanotelli sui silenzi dei giornalisti italiani sull'Africa (leggi qui).

"Caro padre Alex, rispondo a titolo personale. Mi avvilisce questa generalizzazione. Non credo che tutti i giornalisti siano come tu li metti all'indice.

Ce ne sono diversi nel panorama italiano che seguono i paesi da te elencati. Forse non scrivono per le testate che segui. Te ne cito una di testata: TV2000.

Mi rendo conto che è autoreferenziale, ma ti invito lo stesso ad ascoltare il TG2000 delle 18,30 oppure le edizioni delle 20,30 e delle 12. Inoltre, ti invito a contattare i tuoi confratelli a Bangui, nella Repubblica Centrafricana, e chiedere a loro se negli ultimi tre anni sia andato qualche giornalista a trovarli nella parrocchia di Fatima.

Caro padre Alex, c'è qualcosa di peggio del silenzio mediatico: la procurata frustrazione di essere relegati in questo silenzio pur avendo parlato"

* L'autore, Maurizio Di Schino, è giornalista inviato di Tv2000

Ultima modifica: Gio 20 Lug 2017