Uccisa una giornalista indiana che si batteva per i diritti delle minoranze.

E’ stata uccisa davanti alla sua porta di casa Gauri Lankesh, giornalista indiana nota per le sue posizioni contro l’estremismo induista.

La Lankesh si è più volte opposta in passato anche al Bjp, il partito del premier Narendra Modi. La giornalista, secondo il fratello, non aveva ricevuto minacce di morte, ma era stata più volte etichettata con odio sui social da estremisti di destra.
La tv all news Ndtv ha affermato che è stata fatta tacere “la voce del coraggio”.

Negli ultimi sette anni sono stati uccisi 25 cronisti in India, paese che si classifica al 136esimo posto nella classifica sulla libertà di stampa stilata da Reporter senza frontiere.
La Lankesh era responsabile del settimanale da lei fondato, “Lankesh Patrika”, che si proponeva di dare voce all’oppressione delle minoranze.

Ultima modifica: Ven 8 Set 2017