Internet e i bambini: l'indagine di 'Save the children'

Internet ormai è un’abitudine per più della metà dei bambini italiani (6-10 anni).

Più al nord che al sud, più le ragazze che i maschi: lo dice l’indagine "Che genere di tecnologie" promossa da Save the Children alla vigilia del ‘Safer Internet Day’ per valutare quanto contino le differenze di genere nei comportamenti digitali (i dati sono stati elaborati dall’Istat).

I bambini usano la connessione da casa nel 54% dei casi, le bambine nel 53%, percentuale che sale con il crescere dell'età, fino a raggiungere il culmine tra i 15 e i 17 anni, con rispettivamente il 93,5% delle ragazze e il 94,2% dei ragazzi connessi. Il 94,1% delle famiglie con almeno un minore di 18 anni, in Italia, dispone di una connessione da casa, anche se sono presenti differenze tra le diverse aree del Paese.

"L'indagine di Save the Children intende essere un primo passo per approfondire gli ostacoli e i rischi che potrebbero frenare i processi di empowerment delle ragazze - afferma Raffaela Milano, Direttrice programmi Italia-Europa di Save the Children - mettendo a fuoco il ruolo che le tecnologie potrebbero avere nel rafforzare o meno gli stereotipi di genere e indagando il fenomeno della violenza tra pari e della violenza di genere nelle relazioni online".

Ultima modifica: Dom 4 Feb 2018