Editoria: l'innovativa legge di sostegno del Friuli Venezia Giulia.
La crisi strutturale del mondo dell'informazione, che non ha risparmiato nemmeno il Friuli Venezia Giulia, ha adesso uno strumento di sostegno in più. Sul filo di lana di fine legislatura, il Consiglio Regionale ha approvato, infatti, il disegno di legge n. 245 "Norme a sostegno e la valorizzazione del sistema informativo regionale". Si tratta del primo provvedimento legislativo in Italia che - grazie allo Statuto Speciale che conferisce alla Regione competenza primaria in materia - al comma 3 dell'art. 1 stabilisce, senza possibilità di appello, che "al personale iscritto all'albo dei giornalisti che presta servizio presso gli uffici stampa istituzionali delle amministrazioni del comparto unico del Friuli Venezia Giulia si applica il contratto nazionale di lavoro giornalistico".
"Un passo avanti davvero importante" ci ha spiegato Carlo Muscatello, presidente di Assostampa Fvg, promotrice del disegno di legge insieme all'Ordine dei Giornalisti regionale "che permetterà finalmente di uniformare il regime contrattuale di tutti i colleghi operanti negli uffici stampa degli enti pubblici locali e regionali".
Ma non solo. Il ddl, infatti, prevede anche degli incentivi per la stabilizzazione e per le nuove assunzioni di giornalisti, cosa che finora la legge nazionale sull'editoria non aveva consentito alle aziende editoriali, impegnate a sostenere i processi di ristrutturazione interna: "Siamo una regione medio-piccola che presenta criticità simili a quelle del panorama nazionale, con emorragia di posti contrattualizzati e progressiva precarizzazione del lavoro" ha proseguito Muscatello "ma questo decreto è un esempio di intervento legislativo virtuoso che vuole agire sul fronte dei posti di lavoro, offrendo incentivi a chi stabilizza contratti già in essere e a chi assume nuovi giornalisti. 900mila Euro in due anni non risolveranno radicalmente il problema dell'occupazione, ma sono di certo un primo strumento pubblico per dare un segnale importante. Attendiamo ora i decreti attuativi, che dovrebbero uscire entro 120 giorni".
Come si legge in un comunicato congiunto "Ordine e Assostampa regionali ringraziano a nome dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia la Giunta e il Consiglio Regionale per questo importante risultato. La nuova legge pone infatti le basi per una più qualificata informazione e comunicazione istituzionale nella nostra regione, favorendo il pluralismo e nel contempo la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore giornalistico".