Minacce a Borrometi: solidarietà e vicinanza di tutta l'Ucsi

L’Ucsi Sicilia, apprese le gravi minacce fatte da un gruppo malavitoso di Pachino al collega giornalista Paolo Borrometi, direttore del giornale on line “La Spia” e collaboratore dell’Agenzia Agi, gli esprime “solidarietà umana e professionale”.

“I giornalisti cattolici di Sicilia sostengono e sono solidali con il collega Borrometi, inoltre esprimono un sentito ringraziamento alle forze di polizia, che con la loro costante presenza sul territorio siciliano riescono a prevenire e reprimere”. Infine, “formulano un accorato appello alle istituzioni e ai cittadini, perché si operi insieme per un giornalismo libero, in uno Stato libero”, ha dichiarato il presidente dell’Ucsi Sicilia, Domenico Interdonato. “Negli ultimi cinquant’anni i giornalisti in Italia, e in Sicilia in particolare, hanno pagato un conto salatissimo, che non siamo più disposti a pagare”, ha aggiunto.

La solidarietà a Paolo Borrometi è stata manifestata anche dai due consiglieri nazionali dell’Ucsi, Gaetano Rizzo e Salvatore Di Salvo, che è anche presidente della sezione Ucsi Siracusa

La Presidente Nazionale dell’Ucsi Vania De Luca ha partecipato alla conferenza stampa convocata da Fnsi, Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, UsigRai e Articolo 21, per ribadire, insieme all'Ucsi Sicilia e all'intera associazione, piena vicinanza a Paolo Borrometi e respingere con forza ancora una volta ogni attacco al dovere dei cronisti di fare inchieste e denunciare mafie, malaffare, traffici di ogni genere.

"Abbiamo dedicato il numero appena uscito della nostra rivista Desk al tema Raccontare la Giustizia", ha dichiarato la Presidente De Luca, "anche pensando a quei colleghi in prima linea che in nome della verità continuano a correre dei rischi e non devono essere lasciati soli".

foto: Fnsi

Ultima modifica: Mer 11 Apr 2018