Libertà di stampa, la situazione peggiora in Europa

L’associazione ‘Reporter Senza Frontiere’ lancia un nuovo allarme: in Europa ci sono troppe limitazioni alla libertà di stampa, violenze, minacce contro i giornalisti. L’Italia adesso è in 46° posizione nella classifica della libertà di stampa. La violenza sui giornalisti è in aumento e il nostro paese è davvero molto indietro rispetto ad altri.

In testa alla classifica, per i minori ostacoli, c’è la Norvegia, e dietro ci sono Svezia, Olanda e Finlandia. La Germania è 15ma, che si può dire soddisfatta, ma la Spagna è al al 31° posto, la Francia al 33° e il Regno Unito al 40°.
A guadagnare sei posizioni, rispetto all'anno scorso, è l'Italia. Ma anche qui ci sono troppi giornalisti sotto protezione.

Intanto la Fnsi ha lanciato da Napoli due iniziative nazionali contro il lavoro precario e i 'bavagli' «La stampa in Italia è formalmente libera, ma i giornalisti devono combattere», dice il segretario Lorusso. Anche Carlo Verna, presidente dell’Ordine dei Giornalisti chiede un fronte comune del giornalismo contro minacce e precariet.

«La prima iniziativa si terrà a Milano e il tema sarà il contrasto al lavoro precario, la seconda sarà a Napoli, a giugno, contro il bavaglio alla stampa».

Ultima modifica: Gio 26 Apr 2018

UCSI - PI 01949761009 - CF 08056910584 - Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 224 del 29/09/2014 - Tutti i diritti riservati