Dieci giornalisti uccisi a Kabul, la manifestazione del 2 maggio viene dedicata a loro

Ci sono anche dieci giornalisti tra le vittime dell’ultimo sanguinoso attentato a Kabul, che è costato la vita a molte altre persone, tra cui alcuni bambini. E a loro la Fnsi dedica la manifestazione del 2 maggio.

Tra le vittime c'è Shah Marai, il capo dei fotografi dell'agenzia France-Press in Afghanistan, ma ci sono anche giornalisti delle emittenti del posto: Mahram Durani e Ebadullah Hananzai (Azadi Radio), Yar Mohammad Tokhi (TOLOnews), Ghazi Rasooli e Nowroz Ali Rajabi (1TV), Saleem Talash e Ali Saleemi (mashal TV) e Sabawoon Kakar (Azadi Radio).
Nella provincia di Khost nell'Afghanistan orientale, è stato invece ucciso Ahmad Shah, giornalista della Bbc.

I terroristi – scrive in una nota la Fnsi – “hanno deliberatamente colpito il gruppo di cronisti considerati una presenza insopportabile da chi ha bisogno del buio per portare a compimento il proprio disegno criminoso. Si tratta di una delle più gravi stragi di giornalisti mai realizzate”.
Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della FNSI hanno reso noto anche che la manifestazione del 2 maggio, dedicata alla libertà di informazione, e che si svolge al liceo Mamiani di Roma viene dedicata ai giornalisti afghani e viene aperta da una loro testimonianza».

Ultima modifica: Mar 1 Mag 2018