Il Regolamento Ue mette 'ko' molti siti americani

Dopo l’entrata in vigore del Regolamento generale per la protezione dei dati sono ‘offline’ diversi siti americani.

Nei primi giorni sono emersi molti problemi, dal New York Daily News al Chicago Tribune, dal Los Angeles Times all’Orlando Sentinel e al Baltimore Sun
"Si faccia presto per l’adeguamento", dice il Garante della privacy Antonello Soro al Parlamento.

Le regole a tutela dei dati personali si applicano naturalmente in tutti i 28 Paesi dell’Unione Europea e sono tenute a rispettarle anche le aziende non europee che operano qui. Prevedono in particolare che debba essere sempre chiesto il consenso per la raccolta e il trattamento dei dati in modo comprensibile, che non siano chieste più informazioni del necessario. Inoltre aziende e pubbliche amministrazioni sono tenute a fornire a chi li richiede i dati in loro possesso, viene assicurata la portabilità dei dati mentre si applica il diritto all’oblio e si possono chiedere revoche, correzioni e risarcimenti.

Ultima modifica: Lun 28 Mag 2018