L'incontro, a Roma, delle agenzie di stampa cattoliche d'Europa
I direttori delle agenzie di stampa cattoliche europee si sono incontrati a Roma: erano presenti i direttori o i delegati delle agenzie Sir (per l’Italia), Ika (Croazia), Kai (Polonia), Ktabkbih (Bosnia-Erzegovina), Kathpress (Austria). Nel panorama emergono anche i portali di informazione delle Conferenze episcopali della Svizzera del Belgio, della Bielorussia e dell’Albania.
“È un sogno che c’era da tempo”, ha detto mons. Duarte da Cunha, segretario generale del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee), che ha reso possibile l’incontro. Da Cunha ha parlato di un “momento opportuno, necessario e utile” per incontrarsi e “poter fare del bene alla Chiesa europea”.
Perché “abbiamo tanto da dire con il nostro stile di racconto”, ma “tutti noi, abituati a confrontarci con l’evoluzione comunicativa e informativa”, ora “ci chiediamo come proseguire nel nostro lavoro di agenzia in un momento in cui i social network la fanno da padrone e le fonti di informazione diffuse sfidano la nostra credibilità. Nessuna demonizzazione dei social, ma un’attenzione al nuovo contesto comunicativo che si va delineando di giorno in giorno”, ha specificato Vincenzo Corrado, direttore dell’Agenzia italiana Sir, moderatore dell’incontro.
Ed è sull’obiettivo di una più stretta collaborazione e maggiore condivisione che si sono ritrovati d’accordo i direttori delle agenzie, che stanno pensadno anche alla possibilità di creare una ‘piattaforma’ unica per favorire la sinergia per venti importanti e su temi che attraversano tutti i paesi.
foto: AgenSIR