Rai: accordo politico per presidente e ad. Ma non si placano le polemiche

Il giornalista e scrittore Marcello Foa è stato indicato come nuovo presidente della Rai, Fabrizio Salini sarà il nuovo amministratore delegato della tv pubblica.

I nomi, dopo l’accordo politico nella maggioranza, sono stati formalizzati dal Ministero del Tesoro e ora per la presidenza si attende solo il via libera della Commissione di Vigilanza, che potrà arrivare tra pochi giorni.

Polemiche alcune dichiarazioni del Ministro e vice premier Luigi Di Maio: "Abbiamo appena nominato i vertici della Rai. Oggi inizia una nuova rivoluzione culturale con i due nomi che su proposta del ministro Tria, il presidente del Consiglio e il Cdm hanno ritenuto all'altezza di questa grande sfida per liberarci dei raccomandati e dei parassiti".

Un commento che ha provocato la dura reazione di Usigrai, Fnsi e Ordine dei giornalisti: “Diciamo a Di Maio di portare rispetto nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori della Rai: altro che 'parassiti e raccomandati', in Rai lavorano professionisti che garantiscono ancora oggi al Servizio Pubblico, nonostante il cappio dei partiti e dei governi, di essere la prima azienda radiotelevisiva italiana».

E’ intervenuto anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte: «Per la Rai abbiamo fatto le nostre scelte. Con Fabrizio Salini e Marcello Foa garantiamo il rilancio della principale industria culturale del Paese».

Per ora arrivano dai social i commenti dei diretti interessati. Foa, su Facebook, scrive: «Mi impegno sin d'ora per riformare la Rai nel segno della meritocrazia e di un servizio pubblico davvero vicino agli interessi e ai bisogni dei cittadini italiani. Sono orgoglioso ed emozionato per la nomina a presidente della Rai, che è giunta inaspettata nell'arco di pochissime ore».

Più tecnico il profilo di Fabrizio Salini, che sarà l’amministratore delegato. Ha una grande esperienza nei media internazionali e nel settore della produzione televisiva.

Ultima modifica: Sab 28 Lug 2018