Migranti: la rappresentazione distorta della realtà. Lo dice anche il sindacato europeo dei giornalisti

La Federazione europea dei giornalisti (Efj) denuncia una rappresentazione distorta della realtà dei migranti.

E’ quello che emerge da una ricerca condotta a partire dai contenuti di decine di articoli e servizi di riviste, quotidiani, televisioni. Si scopre anche che è sottorappresentata la migrazione all’interno dei Paesi dell’Unione europea. E questo un fenomeno, peraltro, nei confronti del quale il 65% degli europei conserva un atteggiamento favorevole.

Solo il 41% dei cittadini Ue dimostra di accettare l’immigrazione extra-europea. Inoltre la questione dei rifugiati (e la loro collocazione) è il tema che ha animato il maggior numero di studi tra il 2017 e il 2018.

Dei 78 studi presi in considerazione, 4 sono quelli realizzati in Italia. Il maggior numero di studi sono realizzati nel Regno Unito (25), in Germania (13) e Olanda (14).
Emerge anche, ed è notizia riportata in questi giorni da tutti i quotidiani italiani, che la percezione del numero dei migranti presenti nei singoli paesi non corrisponda al numero effettivo di persone che vivono nei vari paesi.

Inoltre una delle conseguenze più gravi dell’errata rappresentazione del fenomeno sia il dilagare di “messaggi negativi e stereotipati, specie se ad uso e consumo elettorale”.

Ultima modifica: Lun 3 Set 2018