Alla regista Liliana Cavani il premio Bresson delle Fondazione Ente dello Spettacolo

Il premio “Bresson” 2018 dela Fondazione Ente dello Spettacolo è astato assegnato alla regista Liliana Cavani. E’ la prima donna ad aggiudicarselo;

a consegnare il premio è stato monsignor mons. Nunzio Galantino, nell’ambito della 75ª Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia. L’iniziativa ha il patrocinio del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede e del Pontificio Consiglio della Cultura.

Ecco la motivazione: “Autrice refrattaria alle mode, radicale e felicemente provocatoria, la sua opera assorbe e restituisce con notevole forza espressiva la tensione intimamente cattolica tra la vocazione alla santità e la legge di gravità del peccato. Un conflitto talvolta aperto (come nella trilogia su Francesco o nei documentari sulla vita consacrata non secolare: Gesù mio fratello e Clarisse) e altre volte camuffato in storie di uomini e donne in faticosa ricerca, attraverso percorsi di sperimentazione continua, tra smarrimenti, consapevolezze e bagliori”.

Ricevendo il premio Liliana Cavani ha detto di aver “conosciuto persone che mi hanno aiutato a essere me stessa. Mi hanno insegnato a credere in me. Ho avuto un’istruzione globale, non mi importava delle etichette. Quello che manca oggi – ha sottolineato – è la conoscenza della Storia, che porta alla superficialità. Al liceo non si studia il Ventunesimo secolo. Io inseguo la libertà, non voglio vincoli. Lavorando in televisione ho imparato molto, specialmente l’importanza del passato per comprendere il presente. Bisogna pretendere una scuola migliore, combattere l’ignoranza”.

Per monsignor Galantino “siamo in un momento di positiva provocazione. Il significato delle parole è sempre più importante, il silenzio è il grembo della verità. La nostra – ha osservato – è una cultura da stadio, che ci spinge a rapportarci con l’altro come se fosse un avversario. L’emozione diventa un fatto negativo quando la ragione viene messa da parte, quando diamo spazio alla falsità della comunicazione. In Italia c’è una grande differenza tra percezione e realtà. Quelli che attirano di più l’attenzione sono quelli che mettono a tacere la verità”.

Il presidente della Feds, monsignor Davide Milani, ha affermato che “oggi è un giorno solenne, il momento più importante per noi della Fondazione Ente dello Spettacolo”.

Il Premio “Robert Bresson” è stato istituito nel 1999 e viene assegnato ogni anno “al regista che abbia dato testimonianza con il suo lavoro del difficile percorso di ricerca del significato spirituale dell’esistenza”. Tra gli italiani, lo hanno vinto Gianni Amelio, Giuseppe Tornatore e Carlo Verdone.

Ultima modifica: Gio 6 Set 2018