A Palermo il convegno regionale per i 60 anni dell'Ucsi

Al Palazzo dei Normanni di Palermo, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’Ucsi Sicilia celebra martedì 26 marzo il sessantesimo anniversario della costituzione dell’Ucsi con un corso di formazione per giornalisti dal titolo “Raccontare la città”.

L’iniziativa si terrà nella sala “Piersanti Mattarella” a partire dalle 10. L’evento, che è stato fortemente voluto dal presidente regionale dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato e dal consiglio direttivo regionale è sostenuto dai due consiglieri nazionali Salvatore Di Salvo e Gaetano Rizzo, è organizzato in occasione del 60° anniversario della costituzione dell'Ucsi dall’Odg Sicilia, dall’Assostampa è patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana e dalla Fondazione Federico II di Palermo.

Dopo i saluti delle autorità ci saranno gli interventi della vice presidente nazionale Ucsi Donatella Trotta, del presidente del Collegio nazionale dei Garanti Ucsi Salvatore Catanese, del presidente Ucsi Sicilia Domenico Interdonato, del consigliere regionale dell’Odg Sicilia Maria Pia Farinella, e del componente della Giunta Esecutiva dell’Assostampa Sicilia Giancarlo Macaluso. Il corso di formazione è stato accreditato sulla piattaforma Sigef , con tre crediti formativi. Al termine del’evento celebrativo i giornalisti visiteranno, accompagnati dai rappresentanti della Fondazione Federico II, il complesso monumentale di Palazzo Reale e la Cappella Palatina.

“A Palermo ricorderemo i sessant'anni dell'Ucsi – ha detto il presidente regionale dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato - e celebreremo quel giornalismo cattolico che ha contribuito a far crescere la qualità dell'informazione, con un rilevante impegno speso a difendere i valori cristiani, far crescere la democrazia e consolidare la nostra società”.

I due consiglieri nazionali Salvatore Di Salvo e Gaetano Rizzo hanno sottolineato l’importanza e il ruolo, oggi, del giornalismo, “baluardo della democrazia”. “A fronte di un giornalismo sempre più spettacolarizzato – hanno detto - l'Ucsi ha scelto di battersi per una strada diversa, rispettosa delle posizioni altrui, volta a sostenere una professione consapevole, competente e responsabile che sia in grado di contrastare un mondo giornalistico autoreferenziale e spesso asservito ai poteri forti. Oggi, per noi siciliani, celebrare il sessantesimo dell’Ucsi a Palazzo Reale ha un profondo significato: ritornare alle radici per guardare al futuro, alla democrazia e valorizzando la nostra storia”.

Ultima modifica: Lun 25 Mar 2019