Sognare l'Europa. 'Il giornalista e la costruzione di una nuova sfera pubblica. Paolo Borrometi a Catania il 7 febbraio

Anche l’Ucsi Sicilia, insieme all’Ordine dei giornalusti e all’Assostampa, collabora ad un progetto che riguarda i giornalisti e l’Europa. Il 7 febbraio all’Università di Catania il giornalista Paolo Borrometi affronterà il tema “Il sogno dell’Europa. Il ruolo dei giornalisti della costituzione di una nuova sfera pubblica”.

L’iniziativa rientra nel modulo Jean Monnet EuReact – EUropean REnovate ACTors in European Public Sphere, un programma di didattica integrativa e di ricerca finanziato dall’Unione Europea. L’incontro è promosso e organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania e da Erasmus.

Borrometi, che è vicedirettore dell’Agenzia Giornalistica Italiana, consigliere nazionale Fnsi, presidente nazionale di Articolo 21, collaboratore di Tv2000 e socio Ucsi, è l’autore e autore del libro “Il sogno di Antonio. Storia di un ragazzo europeo”.

Interverranno anche il Rettore Francesco Priolo e le sociologhe Stefania Panebianco e Rossana Sampugnaro. David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, invierà un videomessaggio.

Dopo “Un morto ogni tanto” (Solferino, 2018) che denuncia le atrocità della mafia, il giornalista Paolo Borrometi ribadisce ancora una volta il ruolo del giornalista, questa volta per l’edificazione di una sfera pubblica bonificata da fake news e dall’odio. Nel nuovo volume narra la storia di Antonio Megalizzi, giornalista di una consorzio delle radio studentesche europee tragicamente morto nell’attentato di Strasburgo dell’11 Dicembre 2018. Lo stesso Sassoli ha riconosciuto che negli articoli del giovane giornalista “l’Unione Europea non era un’entità astratta ma un’istituzione portatrice di valori universali, una realtà concreta, un luogo di scambio e di elaborazione di idee”.

nella fotio: Antonio Megalizzi, ucciso in un attentato a Strasburgo nel dicembre del 2018

manifesto catania

Ultima modifica: Dom 2 Feb 2020