Cesure generative, l'Ucsi Friuli Venezia Giulia per un nuovo corso

Dalle fratture aperte dalla crisi pandemica iniziano a scaturire processi di rinnovamento. In questa direzione si è mossa l’Ucsi Puglia, che si è fatta promotrice di un’iniziativa lodevole al termine della 49° Settimana Sociale dei Cattolici Italiani a Taranto (a questo link il video dell’evento).

Al centro delle conversazioni avviate dalla Settimana Sociale, tra le altre parole-chiave, c’era il tema della generatività. Ed è che proprio nel segno della generatività ha deciso di rinnovarsi l’Ucsi Friuli-Venezia Giulia, a partire dalla riunione del direttivo regionale che si è tenuta lo scorso 25 ottobre a Trieste: dopo la nomina di Luisa Pozzar a membro della giunta nazionale di Ucsi e la sua rinuncia alla presidenza di Ucsi FVG, l’associazione regionale si è trovata ad affrontare una fase di transizione con un rinnovo delle cariche elettive ad interim. Il direttivo così rinnovato accompagnerà l’Ucsi verso le elezioni di luglio 2022.

Se però l’associazione si fosse limitata ad accettare la fase transitoria trattandola come compito di ordinaria amministrazione, avrebbe sprecato un’occasione importante per far proprie le linee guida del nuovo corso di Ucsi Nazionale avviato dal Congresso dello scorso settembre. Al contrario, oltre alle nomine di Jurij Paljk a presidente di Ucsi FVG, Salvatore Ferrara a tesoriere e segretario, Giuliana Stecchina e Federico Oppelli a vicepresidenti e Luisa Pozzar a consigliere delegato alla formazione continua, è certamente da sottolineare l’ampio coinvolgimento dei giovani dell’associazione regionale. Già l’ingresso di alcuni di loro all’interno del direttivo aveva rappresentato una chiara volontà di rigenerazione, ma ancor più significativa è stata l’attribuzione agli aspiranti giornalisti e operatori della comunicazione di ruoli di responsabilità: da segnalare la nomina di Francesco Laureti a consigliere delegato alla comunicazione social e l’ingresso di Luigi Volponi nella gestione delle relazioni tra Ucsi FVG e le altre sezioni regionali.

Appare così lampante il desiderio di recepire e far maturare a livello regionale le indicazioni “seminate” all’ultimo Congresso nazionale dell’Ucsi, nello spirito della Lettera Enciclica “Fratelli tutti”. Il senso di un rinnovamento ispirato ai valori della parità di genere e dell’intergenerazionalità è condensato nell’idea che “da soli si rischia di avere dei miraggi, per cui vedi quello che non c’è” e che “i sogni si costruiscono insieme” (Lettera Enciclica, Fratelli tutti, 3 ottobre 2020). Dopo tutto, la meta a cui guarda lo stile generativo è sognare “come un’unica umanità [...], ciascuno con la ricchezza della sua fede o delle sue convinzioni”. Procediamo tutti fratelli.

La foto delle orme è di Maurizio Di Schino

Ultima modifica: Sab 6 Nov 2021