Il 'Natale del giornalista... con Dante'. A Firenze il 4 dicembre
Nella regione che di Dante è la patria e la più orgogliosa custode del suo genio poetico, l’Ucsi non poteva celebrare il Natale che legandolo al settimo centenario delle morte del “Ghibellin fuggiasco”.
E così, sabato 4 dicembre Ucsi Toscana ha organizzato una giornata fra arte, spiritualità e convivialità, come occasione per scambiarsi gli auguri e “staccare” dal logorio che il quotidiano tran-tran della nostra professione spesso provoca. E’ il “Natale del giornalista...con Dante”, che sarà ospitato a Firenze ed aperto a soci e simpatizzanti Ucsi. La prima parte della giornata sarà dedicata alla formazione spirituale. Don Alessandro Andreini, sacerdote della Comunità di San Leolino e consulente ecclesiastico Ucsi Toscana, ci accoglierà in San Michelino Visdomini, che affaccia nell’omonima piazza, nel centro storico di Firenze, per offrirci una meditazione attorno al tema del Natale di Cristo che stiamo per celebrare ed incastonarlo dentro la vita della professione di giornalisti e comunicatori. Le pagine evangeliche sono, d’altronde, una grande cronaca di fatti, avvenimenti, incontri che hanno, al cuore, il messaggio di salvezza portato da Cristo e dunque ci interpellano anche nel nostro modo di raccontare la realtà e sullo sguardo che siamo capaci di porre su di essa.
Il secondo momento sarà nella Basilica di Santa Maria del Fiore, centro della Firenze cristiana, là dove papa Francesco, nel novembre 2015, pronunciò lo storico discorso alla Chiesa italiana riunita a convegno. In Santa Maria del Fiore, in questo Anno Dantesco, è possibile ammirare da vicino il famoso “Ritratto di Dante Alighieri, la città di Firenze e l’allegoria della Divina Commedia”, dipinto da Domenico di Michelino nel 1465 per la Cattedrale di Firenze. Attorno a questo dipinto, nel quale è riprodotto sicuramente il ritratto più verosimile dell’Alighieri, è stata realizzata l’iniziativa “Dante e la luce della Commedia in Santa Maria del Fiore“, a cura di Antonio Natali.
L’iniziativa si inserisce nel programma di appuntamenti dedicati a celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, che vede per la prima volta collaborare tre prestigiose istituzioni fiorentine come l’Opera di Santa Maria del Fiore, l’Opera di Santa Croce e la Certosa di Firenze -Comunità di San Leolino. E sarà proprio lo storico dell’arte Antonio Natali, già direttore della Galleria degli Uffizi e, prima ancora, direttore del Dipartimento di Studi sul Rinascimento, Manierismo e Arte Contemporanea dello stesso Museo, a guidare i giornalisti nella lettura iconografica e simbolica del dipinto di Domenico di Michelino.
Dopo un momento conviviale a base di piatti tipici della cucina toscana, la giornata di formazione ed incontro si concluderà con la Messa, che verrà celebrata nella cappella dei pittori (o di San Luca), all’interno del complesso della Basilica della SS. Annunciata, il principale santuario mariano di Firenze.