Il tema del lavoro al centro dell'impegno dell'Ucsi del Trentino Alto Adige

Sarà il lavoro il filo conduttore dell’attività dell’UCSI del Trentino Alto Adige per il 2017; il lavoro declinato in tutte le sue forme, ma con un unico denominatore comune: il rispetto della dignità dell’uomo...

Lo ha annunciato (interpretando l’orientamento assunto dal direttivo regionale) il presidente dell’UCSI Giustino Basso nel corso dell’incontro degli iscritti con mons. Lauro Tisi Arcivescovo di Trento, per il tradizionale scambio degli auguri natalizi.
Un’impostazione pienamente condivisa da Mons Tisi che, nel dirsi disponibile ad avviare un percorso di riflessione comune, ha espresso grande preoccupazione per la difficile situazione che sta attraversando il Trentino Alto Adige sotto il profilo occupazionale.
“C’è una povertà sempre più diffusa – ha notato Tisi - che non appare, fatta di dignità e rinunce e che riguarda soprattutto le nuove generazioni e tutti coloro che sono rimasti privi di lavoro.”

In Trentino la situazione editoriale è assai pesante con un precariato che è ormai diventato l’unica forma occupazionale per i giovani e con diverse testate ed emittenti radio televisive (anche di ispirazione cattolica) costrette a ricorrere alla cassa integrazione o ai licenziamenti.
Di fronte ad un panorama così inquietante l’UCSI trentina ha ritenuto di indirizzare la propria attenzione verso questa emergenza per portare (in collaborazione con Ordine e sindacato) un proprio modesto contributo.
Al tema del lavoro saranno dedicate anche le iniziative in programma per la ricorrenza del Patrono.

A Bolzano si svolgerà un corso di aggiornamento (vedi piattaforma SIGEF) incentrato su immigrazione e sfruttamento, mentre a Trento è in programma un incontro congiunto del direttivo UCSI con il Consiglio dell’ ordine regionale e il direttivo del sindacato.
Il lavoro sarà ancora il tema centrale di un convegno che l’UCSI del Trentino Alto Adige intende organizzare nella prossima primavera in collaborazione con l’UCID. I riflettori questa volta saranno puntati sul lavoro giornalistico e sullo stato dell’editoria italiana.

Ultima modifica: Lun 26 Dic 2016