Ucsi Campania: il bilancio positivo del 2016 e i nuovi progetti
Il tradizionale scambio di auguri natalizi fra i giornalisti dell’Ucsi della Campania e l’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, è stata l’occasione per fare un bilancio positivo e condiviso di tutte le iniziative (culturali, di formazione, sensibilizzazione e solidarietà) promosse nel corso del 2016 e per tracciare il piano di attività per il nuovo anno...
All’incontro, che si è svolto nel salone arcivescovile, e al quale hanno partecipato tantissimi iscritti, è intervenuto don Tonino Palmese, assistente spirituale dell’associazione, che a nome di tutti ha consegnato al cardinale Sepe la strenna “Facciamo un pacco alla Camorra”, confezione regalo piena di prodotti agroalimentari coltivati nei terreni confiscati alla malavita.
Il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, ha rimarcato l’importanza della collaborazione fra Ordine e Ucsi, un sodalizio concretizzato in tanti corsi di formazione gratuiti organizzati insieme che hanno registrato una partecipazione di operatori dell’informazione sempre molto cospicua.
Il presidente dell’Ucsi in Campania, Pino Blasi, ha auspicato una “sempre più qualificata presenza dell’associazione attraverso iniziative pubbliche di alto valore concreto e simbolico, accettando le sfide del futuro ben ancorati ai nostri valori”.
L’attività dell’associazione proseguirà con i corsi di formazione rivolti ai giornalisti, con gli incontri nelle scuole, con la promozione del Premio “Napoli Città di Pace”, curato dalla vicepresidente nazionale, Donatella Trotta in partenrship con l’istituto universitario Suor Orsola Benincasa; con un seminario dedicato al delicato tema “Minori e Media” e con un ritiro spirituale.
Il presidente ha ricordato gli eventi dell’anno appena trascorso e in particolare, la mostra e il libro “Due secoli di stampa cattolica in Campania” curati da Elena Scarici ed Eloisa Crocco, un accurato viaggio della memoria nell’editoria cristiana prodotta nella regione, realizzato in occasione dei sessanta anni dell’Ucsi.
Nelle cinque città capoluogo sarà anche riproposta in collaborazione con gli istituti alberghieri la giornata di solidarietà per i più poveri.
Il cardinale Sepe, oltre a rimarcare la sua vicinanza e sintonia con l’Ucsi, ha definito l’ha definita, in Campania, “una grande famiglia formata da giornalisti che si adoperano ogni giorno in un costante lavoro di testimonianza, di ricerca e divulgazione della verità”.
Nel corso dell’incontro, l’arcivescovo ha annunciato che si terrà a Napoli, il prossimo mese di marzo un convegno dedicato al tema dello sviluppo del Mezzogiorno a cui parteciperanno i vescovi delle regioni del Sud Italia.
“Vi sono vicino - ha detto mons. Sepe – perché condivido con voi il vostro lavoro di messaggeri e missionari”.
In conclusione l’arcivescovo ha consegnato le tessere Ucsi ai nuovi iscritti.