L'informazione nelle emergenze di protezione civile. Iniziativa dell'Ucsi Marche il 2 aprile.
Abbiamo visto colleghi piangere, dopo la tragedia del 24 agosto, davanti ai morti e alle esistenze distrutte, azzerate. Una grande difficoltà a interpretare e narrare un evento che ha cambiato i connotati di una terra e di un popolo.
Di tutto ciò, cosa rimane a sette mesi di distanza? I numeri sostituiscono le emozioni e, anche se niente sarà più come prima, anche chi ha subito questa violenza sta prendendo le misure con una nuova vita.
L’Ucsi Marche ha preso spunto da tutto ciò per proporre alle ‘consorelle’ delle regioni colpite un momento di riflessione, già rimandato per il maltempo il 22 gennaio scorso, che si svolgerà – secondo tradizione in modo itinerante di anno in anno – il 2 aprile nel Monastero di Valledacqua, in collaborazione con la diocesi di Ascoli Piceno e l’Ufficio regionale Comunicazioni sociali.
Un appuntamento che si ‘colora’ dell’impronta di San Francesco di Sales, patrono dei Giornalisti, e si proietta verso la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali e il Meeting “Pellegrini nel cyberspazio”, che si svolgerà a giugno a Grottammare.
Interverranno il segretario centrale Ucsi e inviato di Tv2000, Maurizio Di Schino (autore di molti reportage dai luoghi del terremoto), Titti Postiglione, responsabile per le emergenze della Protezione civile, la psicologa Myriam Santilli. Ci sarà il presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche (e l’iniziativa varrà 3 crediti formativi). Alle 12 la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo di Ascoli, Giovanni D’Ercole.