Raccontare le migrazioni: percorso di formazione per giornalisti in Friuli Venezia Giulia. E l'Ucsi lancia AperiDesk (15 febbraio)

Parte adesso (15 novembre), presso il Circolo della Stampa a Trieste un percorso di formazione sulle migrazioni: otto incontri con cadenza mensile da novembre a maggio per imparare a conoscere il fenomeno in modo organico ed approfondito ed acquisire gli strumenti per poterne scrivere. L’iniziativa è proposta dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Articolo21, Unione Cattolica Stampa Italiana e Assostampa Fvg e gli incontri si terranno a Trieste, Udine e Pordenone.

Una formazione approfondita e con adeguati tempi di assimilazione si rende necessaria, soprattutto in questo momento storico, perché le migrazioni sono una realtà complessa che non si presta a semplificazioni, perché dietro a questo fenomeno sociale e geografico vi sono degli esseri umani con una storia da rispettare e perché il linguaggio utilizzato per raccontarlo non può essere improvvisato.

Gli appuntamenti proposti avranno come relatori esperti di tutto rispetto: Federico Faloppa (Università di Reading – Gran Bretagna), Eva Ciuk (Carta di Roma Fvg), Veronika Martelanc (UNHCR); Gianfranco Schiavone, Caterina Bove, Elena Rozzi e Marco Paggi (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione); Marcello Di Filippo (Università di Pisa), Andrea Stocchiero (Focsiv), padre Luciano Larivera sj (Centro Culturale Veritas di Trieste). Il settimo incontro, previsto per aprile sul tema “I minori stranieri in Italia tra protezione ed abbandono” sarà realizzato in collaborazione con Link, il festival del buon giornalismo promosso dal Premio Luchetta).

A metà percorso - ed in particolare il 15 febbraio 2018 alle 13 (in una location in via di individuazione) - è in programma “AperiDesk”: un momento di incontro, con aperitivo, che vedrà la presenza di padre Francesco Occhetta sj che, nell’occasione, presenterà la rivista Desk, edita dall’Ucsi, la cui ultima uscita è interamente dedicata alle migrazioni.

Il percorso è rivolto principalmente ai professionisti dell’informazione (sono previsti dei crediti formativi; le iscrizioni si possono effettuare tramite piattaforma Sigef.), ma è aperto anche a tutti coloro che desiderassero approfondire il fenomeno migratorio. A chi frequenterà almeno il 75% degli incontri, verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Ultima modifica: Mer 15 Nov 2017